Il mio scopo

Lo scopo di questo blog, che è uno dei tanti che si prefiggono questo fine, è quello di diffondere ed informare i lettori di quello che avviene (e che è avvenuto) nel nostro amato paese, soprattutto nell'ambito politico, e di porre le basi per alcune riflessioni sulla vita dell'italiano medio. Questo blog trae molti spunti dal blog di Beppe Grillo, un uomo che merita molto di più di quello che gli viene dato (discorso che vale per molte altre persone), io cercherò di filtrare le cose più interessanti, anche se sarà veramente difficile, dato che queste sono molte.
Cercherò di pubblicare con regolarità notizie sul nostro bel paese, con la speranza che un giorno si possa essere trattati come cittadini e non come alberi dei soldi.
Vi auguro una buona lettura!

Le mie frasi importanti

"Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato."
"Non può piovere per sempre"
"El pueblo unido jamás será vencido"
"In tempi di menzogna universale, dire la verità diventa un atto rivoluzionario"

Vai al Forum
In data 01/07/2010 è stato finalmente attivato il nuovo Forum di Libera Voce. Il Forum è uno strumento indispensabile per avere una più vasta e chiara comunicazione tra di noi, è un forum molto ampio e si può discorrere di una immensa vastità di argomenti a vostra scelta! Qui posso solo scrivere le notizie e voi potete solo scrivere commenti, senza però che sia possibile una effettiva e completa discussione. Quindi vi aspetto calorosamente sul nuovo forum, anche in attesa di preziosi suggerimenti per il suo miglioramento.

martedì 3 agosto 2010

Referendum sull'acqua pubblica

Il giorno 19 luglio 2010 sono state consegnate UNMILIONEQUTTROCENTOMILA firme (più precisamente 1.401.432) alla Corte di Cassazione, per il referendum sull'acqua pubblica.

Qual'è l'obbiettivo di questo referendum?
Bisogna semplicemente fare nostro quello che è nostro di diritto, l'acqua!
L'acqua deve essere pubblica, poichè è un bene necessario alla vita! Non deve più poter essere controllata dalle avide S.p.A.
Mettere l'acqua in mano a chi rincorre il profitto significa perdere uno dei diritti fondamentali dell'umanità o meglio il diritto fondamentale dell'umanità, il diritto alla vita!
Trarre un profitto da un bene assolutamente necessario come l'acqua è un delitto e non dovrebbe essere permesso in alcun modo! Senza contare che in molte occasioni chi ottiene un profitto fornisce un servizio pessimo, i costi si alzano e il servizio rimane uguale, se non peggiore a prima. Un caso del genere, anzi il peggior caso, è quello di Agrigento, su cui vi invito ad informarvi e su cui potrei a breve fare un post per facilitarvi il compito.

Il referendum probabilmente si farà nella prossima primavera del 2011, e senza alcun dubbio la cricca farà di tutto per mettere i bastoni tra le ruote al popolo italiano e ai suoi interessi, cercando come al solito di perseguire i propri di interessi.
Hanno già iniziato la loro opera istituendo un comitato per il NO al referendum, il nome ingannevole che gli hanno dato è "Acqualiberatutti" e presenta esponenti di PdL e PD, un tacito inciucio tra i due opposti partiti o una vera e libera presa di posizione da parte di alcuni esponenti? Mah!
Rimane comunque il fatto che questi vogliono il NO al referendum.

Chi però vuole che l'acqua ritorni un bene pubblico, su cui non sarà possibile lucrare (ossia noi cittadini), dovrà votare SI al referendum!

Breve spiegazione del referendum:
Si voteranno tre quesiti
1) L’abrogazione dell’articolo 23 bis per contrastare l’accelerazione sulle privatizzazioni dell’ acqua
2) Sull’articolo 150 del decreto legislativo 152/2006, vuole aprire la strada della ripubblicizzazione
3) Abrogazione di una parte dell’articolo 154 per eliminare la possibilita’ di fare profitti sul bene comune acqua.


A questi tre quesiti, per ottenere la nostra acqua pubblica, dovremo votare SI.
L'acqua è un nostro diritto e dobbiamo difenderla con ogni mezzo!

Nessun commento:

Posta un commento

 
Licenza Creative Commons
Libera Voce: l'informazione che viene dal basso by Mattia Siviero is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial 3.0 Unported License.