Poco fa stavo tornando a casa, erano le 23 e 30 circa, ero in macchina e ascoltavo la radio...Lo Zoo di 105. Un grande programma radiofonico. Mi stavo divertendo da matti, fin quando hanno mandato in onda uno scherzo telefonico. E' stata chiamata una signora anziana del Piemonte mi pare (insomma nella regione dove è conservata la sacra sindone), le è stato fatto credere di essere al telefono con un politico che faceva parte della Lega Nord. Nello scherzo le è stato detto di fischiare ai "terroni" (e conseguentemente pure agli immigrati) e di dirgli "fora dae bal" (fuori dalle palle).
A sentire ciò la signora è stata molto accondiscendente, l'avrebbe fatto...
La cosa che mi ha fatto più pensare però è avvenuta quando lei ha detto che ha sempre votato per la destra e per Berlusconi, perchè lei è di quella ideologia. Una cosa terribile da pensare secondo me...secondo voi no?
E' incredibile che una persona, seppur anziana, continui a votare qualcuno non per quello che potrebbe fare (in bene o in male), ma perchè è di quella ideologia!
Ma quale ideologia?
Fascismo?
Ma quanto tempo fa è morto il fascismo? Quanto tempo fa è morto il comunismo?
Perchè la gente continua a pensare di votare per un'ideologia?
Perchè non capisce che è finito il tempo delle ideologie e si è aperto il tempo del voto per il proprio bene e non per il meno peggio?
Cosa c'è che offusca il pensiero politico di uno stato come il nostro, in cui è evidente che è giunto il momento del cambiamento? In cui è giunto il momento di dare una svolta alla politica italiana? In cui è arrivata la necessità di dare una ventata di aria fresca alla politica?
Perchè non si capisce che gli stessi politici, che ormai hanno messo le radici su quelle poltrone, sono gli artefici della progressiva distruzione del nostro paese?
Inoltre prendendo spunto dalla parte del "terrone" dello scherzo dello zoo...perchè esiste ancora la netta divisione tra nord e sud?
Noi fummo da secoli
calpesti, derisi,
perché non siam popoli,
perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica
bandiera, una speme:
di fonderci insieme
già l'ora suonò.
Questa è una strofa del nostro inno, che fu scritto da Goffredo Mameli.
Noi siamo ancora in questa fase dell'inno...
Noi fummo da secoli calpesti e derisi...e lo siamo ancora...prima erano gli stranieri ad occuparci, ora siamo noi stessi la nostra rovina! Incredibile...eleggiamo ancora chi non ci aiuta...e poi ci lamentiamo...calpesti e derisi (a ragione) dai politici (non tutti), che si fanno la bella vita.
E questo perchè accade? Risponde l'inno: "perchè non siam popoli, perchè siam divisi"
E cosa dobbiamo fare ora? Sempre l'inno: "Raccolgaci un'unica bandiera, una speme: di fonderci insieme già l'ora suonò." Cioè, è ora di unirci sotto la nostra bandiera, e far vedere che l'Italia non è un'impresa di cui noi siamo gli operai, ma è la NOSTRA casa!
domenica 11 aprile 2010
Son cose che fan pensare...
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italiani,
riflessione
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