Berlusconi e i suoi sodali sono un male per l’Italia sostanzialmente per le seguenti tre principali ragioni:
1) Berlusconi dal punto di vista etico e morale rappresenta il peggio della cultura moderna;
2) Berlusconi sta smantellando i principi fondanti dello stato di diritto e della costituzione facendo leggi a proprio uso e consumo;
3) questo governo fa quasi esclusivamente leggi ad personam a favore dei più potenti, ricchi e corrotti (finanzieri, banchieri, grandi lobby), senza preoccuparsi dei precari, dei disoccupati, delle famiglie più povere.
Ecco un elenco, in ordine temporale, per chi non ricorda o non sa quali e quanti loschi provvedimenti, spesso tenuti nascosti dalla disinformazione televisiva, Berlusconi e i suoi sodali hanno preso dall’inizio della legislatura, mettendo da parte la questione etica, morale, e i problemi giudiziari del premier:
1) Berlusconi appena tornato al governo ha abrogato norme di contrasto all'evasione fiscale varate dal governo precedente.
2) Ha abolito i tetti agli stipendi dei manager pubblici varati dal precedente governo.
3) Ha abrogato le norme più restrittive varate dal precedente governo sull'utilizzo dei voli di stato.
4) Ha cancellato la legge n.188 del 17 ottobre 2007 fatta dal governo Prodi che contrastava la sottoscrizione delle “dimissioni in bianco” (pratica illegale tesa ad obbligare i neoassunti a firmare una lettera di dimissioni priva di data, contestualmente alla sottoscrizione del contratto di lavoro) da parte del lavoratore al momento dell'assunzione, così da poter poi ricattare e licenziare il lavoratore in qualsiasi momento.
5) Non si è detto che i debiti di Alitalia sono finiti tra i debiti dello stato ma si è parlato di un fantomatico salvataggio da parte del “messia” Berlusconi che invece l'ha svenduta ai loschi personaggi della Cai.
6) Si è nascosta la gravità della proposta di legge blocca-intercettazioni, che favorisce i delinquenti e mette il bavaglio al diritto di cronaca.
7) Si sono nascosti i tagli che sono stati fatti alla scuola (150 mila posti di lavoro in meno in 3 anni) e all'università facendo passare una legge di bilancio come riforma.
8) Dopo essere stata rinviata per due volte, il primo gennaio 2010 è entrata in vigore la class action, ma risulta fortemente debilitata rispetto alla vera class action come negli Stati Uniti. Infatti: si è deciso che i creditori di Parmalat e Cirio non potranno essere risarciti dato che non sarà retroattiva; le associazioni dei consumatori non avranno la possibilità, come previsto inizialmente, di farsi promotori delle azioni legali, ma solo di ricevere il mandato dai cittadini danneggiati; i cittadini danneggiati devono vantare dei "diritti identici", non basta che siano omogenei; niente azione collettiva contro le società di revisione, amministratori delle società quotate e agenzie di rating; non sarà possibile ricevere un risarcimento che vada oltre al danno subito, il cosiddetto “danno punitivo”; la parcella degli avvocati che seguono la causa potrà essere incassata solo in caso di vittoria; la class action nella P.A. non prevede risarcimenti, come nel caso dei ricorsi collettivi nel settore privato, ma punta solo al miglioramento nella produzione del servizio, correggendone le eventuali storture.
9) Sono state rinviate alcune norme sulla sicurezza del lavoro presenti nel T.U. ed è stato approvato un decreto correttivo al Testo Unico sulla sicurezza, che fu varato dal Governo Prodi, il quale peggiora gravemente il testo, abbassando di fatto le tutele per i lavoratori.
10) Sono stati privatizzati enti beneficiari di beni pubblici come le risorse idriche.
Questa è solo una piccola parte del lungo elenco di "riforme" che potrete trovare qui.
venerdì 9 aprile 2010
Tutte le "riforme" di Berlusconi
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